- 20/10/2021
- Fiere
Il mondo dell'industria del mobile si è ritrovato finalmente in fiera in presenza: si è concluso con un successo oltre le migliori aspettative Sicam 2021 che si è svolto a Pordenone dal 12 al 15 ottobre. Oltre 540 espositori provenienti dall'Italia e da altri 28 Paesi esteri, hanno presentato in fiera le loro novità in fatto di design, tecnologie, materiali e soluzioni. Queste aziende, pur con le difficoltà di questi periodi, non si sono mai fermate nella loro ricerca di innovazione di prodotto e di processo e a Pordenone finalmente hanno potuto presentare le loro novità a un pubblico di professionisti.
Il settore si conferma vitale e propositivo
Sin dal primo giorno si percepiva tra gli stand il desiderio e il piacere di ritrovarsi in fiera in presenza: rivedersi e guardarsi negli occhi, scambiare idee e valutare progetti, vedere e toccare con mano le numerose innovazioni presenti. Per questo possiamo dire che Sicam ha segnato una vera e propria conferma della forza del settore della componentistica ed accessoristica per l'industria del mobile, un settore che, nel corso del biennio 2020-2021, non si è mai fermato e, anzi, ha intensificato la sua capacità di progettare e produrre. “Moltissime aziende ci hanno creduto, e hanno investito con noi. - ha commentato Carlo Giobbi, fondatore ed organizzatore di Sicam - Hanno sempre avuto chiaro il polso del mercato e avevano voglia di tornare a fare fiera in presenza, consapevoli che in questa modalità si può sviluppare concretamente nuovo business”. Sono stati infatti presenti in visita professionisti dell'industria del mobile provenienti da oltre 90 Paesi, in rappresentanza di più di 7200 aziende. Il 66% dei visitatori provenivano dall'Italia e il 34% dall'estero: risultati che erano difficilmente prevedibili nelle settimane precedenti la fiera, per tutte le restrizioni di carattere sanitario legate alla pandemia e per un calendario di voli internazionali ancora lontano dai livelli del 2019.
Sicam un appuntamento importante per l'industria del mobile
Il Salone anche quest’anno ha proposto su oltre 36.000 mq, in dieci padiglioni il meglio che l’industria internazionale della componentistica e dei materiali ha studiato e messo in produzione per le nuove collezioni del mobile che debutteranno sui mercati mondiali nel 2022 ai grandi Saloni del Mobile internazionali. Un ventaglio di offerte e di idee unico e inconfondibile, che conferma Sicam quale appuntamento irrinunciabile per progettisti, designers e architetti d’interni, e per l’industria del mobile internazionale più in generale. Tra i nuovi nomi presenti in fiera, va segnalato anche il ritorno di importanti realtà del mondo delle superfici, così come la crescente presenza di imprese dei comparti della ceramica, della rubinetteria, dei materiali lapidei. “Mai come quest’anno possiamo dire che chi è stato a Pordenone e ha scelto di partecipare in presenza a Sicam ha lavorato con soddisfazione - ha rilevato ancora Carlo Giobbi –. Le conferme di partecipazione per il 2022 che abbiamo già registrato in fiera ne sono la più chiara testimonianza: sono le stesse aziende del settore che ci fanno capire con le loro scelte se la manifestazione funziona o meno”.
Un'organizzazione efficiente per una fiera in tutta sicurezza
La fiera si è svolta nel massimo rispetto delle norme sanitarie previste dal Protocollo Covid per tutelare nel modo più adeguato la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti. Va assolutamente riconosciuto al team organizzativo di Exposicam di aver curato con grande attenzione tutti i dettagli per garantire le condizioni più sicure in fiera: dalla operatività delle caffetterie nei vari padiglioni con spazi ampliati, alla disposizione dei tavolini al ristorante e nei buffet, tutto ha assicurato la necessaria tranquillità e sicurezza. Anche tutte le attività di sanificazione, le misure di prevenzione e di contenimento ed i servizi sanitari sono state molto curate e precise.
L'appuntamento con Sicam è fissato ora per ottobre 2022 a Pordenone, da martedì 18 a venerdì 21.