- 29/10/2024
- Economia, News e Fiere
Nel 2024 gli acquisti online in Italia superano i 58,8 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2023. I comparti di prodotto più dinamici sono l’Arredamento e home living (+12%), il Beauty&Pharma (+12%) e il Food&Grocery (+7%). Seguono Informatica ed elettronica di consumo (+5%), Abbigliamento (+5%) e Auto e Ricambi (+4%). Nei servizi traina la crescita il settore Turismo e Trasporti (+8%).
È quanto emerge dai dati presentati dall’Osservatorio ecommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, giunto alla ventiquattresima edizione, durante il convegno intitolato “L’eCommerce B2c… per estendere e amplificare”.
“L’online continua a crescere, alimentato dall’innovazione, non solo tecnologica, ed è elemento imprescindibile per lo sviluppo del Retail e delle abitudini di consumo degli italiani” afferma Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano.
Commercio digitale motore di crescita per l’economia
Molto interessante l'analisi espressa da Roberto Liscia, Presidente di Netcomm: “Il commercio digitale si conferma un motore di crescita sempre più importante per l’economia europea e italiana. Nel 2024 il fatturato dell’e-commerce B2c in Europa è cresciuto del 3%, per arrivare a un valore di 887 miliardi di euro. Le prospettive per il 2024 sono incoraggianti, con una previsione di crescita ulteriore, pari all’8%, e un conseguente aumento del contributo al PIL del Paese. Nel nostro Paese, oltre 88.000 aziende italiane hanno attivato un proprio canale di vendita digitale, aumentando così la loro capacità competitiva sul piano internazionale. Questo è possibile grazie alla crescita nel commercio transfrontaliero, all’elaborazione di nuove strategie di mercato e all’introduzione di tecnologie avanzate, che devono rispondere ai nuovi orientamenti del consumatore, sempre più rivolto verso i valori della sostenibilità e la personalizzazione dei servizi”.
Il mercato eCommerce B2c in Italia e nel mondo
Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano, nota che la ripartizione del mercato tra online e fisico in Italia nel 2024 non ha subito grandi variazioni: il tasso di penetrazione dell’online sui consumi totali (eCommerce + store) acquista infatti mezzo punto percentuale arrivando al 13%, con valori diversi nelle componenti di prodotto (11%) e di servizio (17%). “I valori di mercato ci parlano di un online un po’ meno vivace rispetto al passato. - conclude Valentina Pontiggia - Questi dati non riflettono, però, il grande lavoro svolto dietro le quinte da molti merchant, i quali sono sempre più impegnati nell’ottimizzazione di processo, nell’introduzione di soluzioni tecnologiche per migliorare sia l’esperienza utente sia le attività di back-end e nella sperimentazione di modalità diverse di interazione con i consumatori e di nuovi modelli di business, molto spesso platform-based”.
I dati del commercio online di prodotto in Italia sono in linea con quelli del contesto internazionale negli ultimi anni. Nel 2024 gli acquisti online di prodotto a livello mondiale sono cresciuti del +8% rispetto al 2023. La crescita dell’eCommerce di prodotto è pari al +8% in Cina, al +9% negli USA e al +7% in Europa. Per quanto riguarda in modo più specifico il mercato europeo, gli Stati dove il commercio online di prodotto è più sviluppato sono UK (+4%) rispetto al 2023, Germania (+4%), Francia (+5%) e Spagna (+7,5%). Il rapporto tra i consumi online e i consumi totali Retail nei diversi Paesi rimane costante o acquisisce al massimo un punto percentuale, rivelando una crescita graduale, senza più quegli incrementi a doppia cifra registrati in passato.
Trend emergenti: innovazione e consumo consapevole
Tra i trend emergenti, cresce il numero di retailer e merchant eCommerce, in Italia e nel mondo, aperti alla sperimentazione di tecnologie in grado di migliorare le attività di relazione con il consumatore e di ottimizzare i processi di back-end. A partire dall'Intelligenza Artificiale che ha molteplici potenzialità, alcune ancora inesplorate, e che può essere adottata in tutte le fasi del processo di acquisto. Un'altra opportunità per i retailer e merchant per innovare e migliorare la user experience online è rappresentata dall'Extended Reality, grazie ad esempio ai sistemi di Virtual Try-on e alla creazione di esperienze virtuali.
Stanno inoltre crescendo in modo significativo i modelli di business che promuovono uno stile di consumo più consapevole: sempre più persone scelgono di acquistare articoli second-hand, specialmente nell’Abbigliamento e nell’Arredamento, e i brand, riconoscendo l’importanza di questo cambiamento, stanno implementando strategie per integrare il mercato dell’usato.