- 23/03/2021
- Fiere
Il Salone del Mobile di Milano è previsto dal 5 al 10 settembre. A pochi mesi dall'edizione 2021 i vertici di Federlegno Arredo Eventi per voce di Claudio Luti, confermato alla presidenza del Salone del Mobile.Milano, chiedono certezze al Governo.
A seguito di due incontri tenutisi il 22 marzo con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e con il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, Claudio Luti ha sottolineato come gli organizzatori stiano lavorando assiduamente per poter assicurare lo svolgimento della manifestazione rassicurando aziende e visitatori.
Restano però ad oggi ancora alcuni fondamentali nodi da sciogliere che richiedono precise risposte da parte delle istituzioni. Per questo, dopo aver sollecitato al sindaco e al governatore il supporto necessario per fare di Milano, a settembre, con il Salone, il motore della ripartenza, hanno anche predisposto una nota per i ministri competenti e per Fiera Milano in cui si chiede chiarezza sulla possibilità di riavviare le fiere.
Le richieste degli organizzatori al Governo
Per poter organizzare a settembre “la più bella manifestazione possibile e la più ampia offerta di novità di prodotto e di creatività” è necessario che nel prossimo DPCM del 6 aprile venga indicata la data certa di ripartenza delle fiere. Non solo, si richiede anche una definizione del Piano Vaccini e le tempistiche reali per il raggiungimento di un numero di vaccinati tale che permetta all'Italia di essere considerato un Paese sicuro per accogliere i visitatori esteri.
“Sarà inoltre importante – afferma Claudio Luti - avere rassicurazioni dal Governo in merito a un Passaporto sanitario o 'digital green pass' che dovrà avere rilevanza nella titolarità di accesso alla fiera. Infine, dovremo avere garanzie sulla tempistica prevista dai principali vettori per la ripresa con continuità dei voli internazionali”.
Altrettanto importante sarà la realizzazione di una campagna di promozione internazionale del Salone del Mobile in quanto questo evento potrà rappresentare un veicolo per un rilancio economico e sociale non solo italiano.
“Tutti hanno voglia di Salone per il business – conclude il presidente Luti - ma anche per ritrovare quella socializzazione che tanto è mancata in questi durissimi e dolorosi mesi di pandemia. Per poter realizzare tutto questo è altrettanto importante che le aziende siano unite, diano fiducia al Salone e continuino a credere nell'importanza di esserci in presenza tutti insieme per dare una vera grande prova di forza di sistema“.