Laminam, azienda apprezzata a livello mondiale nella progettazione e produzione di lastre ceramiche di alta qualità, mette da sempre al centro della sua visione strategica di sviluppo la sostenibilità. Questa mission ora si rafforza grazie ad uno specifico finanziamento di 15 milioni di euro da parte di Intesa Sanpaolo, nell’ambito dell’impegno del Gruppo bancario per accompagnare le imprese nella transizione ambientale e dare supporto agli investimenti legati al PNRR.
Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione questo finanziamento denominato S-Loan, che sostiene le esigenze del tessuto produttivo con condizioni dedicate agevolate, grazie alle riduzioni di tasso che saranno riconosciute al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG.
Soluzioni tecniche e tecnologiche per prodotti ecosostenibili
L’impresa modenese investirà questi fondi in Ricerca e Sviluppo per adottare nuove soluzioni tecniche e tecnologiche con cui offrire al mercato prodotti sempre più ecosostenibili con l'obiettivo di rafforzare l’impegno negli ambiti ESG (Environmental, Social and Governance) per una maggiore responsabilità sociale.
Alberto Selmi, CEO di Laminam, dichiara: “Siamo fieri di continuare il nostro percorso di Ricerca e Sviluppo con un approccio sostenibile. Questo è stato reso possibile anche grazie a Intesa Sanpaolo, un partner sempre attento che ci supporta investendo in progetti ESG, molto importanti per la nostra azienda. L’attività di R&D svolta in questi anni ci ha infatti consentito di presentare, durante l’ultimo Salone del Mobile, twO, la lastra più sottile al mondo, e di perseguire, come leader nel mercato delle grandi superfici ceramiche, i nostri obiettivi di sostenibilità ambientale”.
“twO” di Laminam: una scelta consapevole
Con il recente sviluppo di “twO” Laminam ha segnato un vero e proprio punto di svolta nel mondo delle superfici ceramiche con una scelta consapevole, che mette appunto al centro la sostenibilità. Create con materiali riciclati e totalmente riciclabili, l’utilizzo e produzione delle lastre twO ha un impatto ambientale positivo su tutta la filiera. Lo spessore sottile, solo 2mm, permette infatti un minor impiego di materie prime e un’ottimizzazione dell’intero ciclo di vita del prodotto: la fase di cottura è più rapida e avviene attraverso l’utilizzo di forni ibridi (elettrici/gas) alimentati in parte dal parco fotovoltaico di Fiorano; anche i trasporti sono ridotti a fronte di un peso complessivo significativamente minore.
Dopo l'anteprima al Salone del Mobile di Milano, le lastre twO saranno presentate al Cersaie di Bologna (23-27 settembre).
Laminam a Sicam 2024
Laminam parteciperà anche a Sicam 2024 di Pordenone (15-18 ottobre ) dove presenterà una gamma di prodotti innovativi progettati per rispondere alle esigenze tecniche ed estetiche dell’industria del mobile. Anche a Sicam l'azienda metterà in evidenza il proprio impegno verso pratiche sostenibili, mostrando come le sue superfici ceramiche siano non solo belle e funzionali, ma anche rispettose dell’ambiente.