Quali le possibili strategie per uno sviluppo produttivo improntato sui principi dell’economia circolare? Quali le opportunità offerte ai progettisti in termini di innovazione dei materiali? Come orientarsi tra le normative sempre più guidate dai Sustainable Development Goals?

Per rispondere a queste nuove sfide, Materially, partner ideale per lo sviluppo e la diffusione dell’innovazione e della sostenibilità a partire dai materiali, propone il corso “Materiali e Sostenibilità”, quattro incontri virtuali per comprendere il ruolo del materiali nella transizione ecologica.

 

La cultura della sostenibilità a partire dalla materia

Il corso introduce terminologie, concetti base e modalità di selezione dei materiali necessari per attivare una cultura della sostenibilità a partire dalla materia. Offre, inoltre, aggiornamenti sull’argomento attraverso l’analisi delle principali tematiche chiave, accompagnate da esempi di soluzioni a basso impatto ambientale.

I quattro appuntamenti si rivolgono ai sustainability manager, ai dipartimenti di design, R&D, marketing e CSR e a tutti quei professionisti interessati ad approfondire il tema della sostenibilità e dell’economia circolare dal punto di vista dei materiali e dei processi.

 

I possibili approcci nelle diverse tipologie di materiali

 

Gli incontri della durata di 2 ore ciascuno, tenuti dagli esperti del team di Materially. raccontano, partendo dalle materie prime fino al fine-vita, i possibili approcci nelle diverse tipologie di materiali, dalle materie plastiche (di origine petrolchimica o bio), a legni e derivati, carte, tessili, pelli e similpelli, rivestimenti, compositi, eccetera.

Si parte il 3 febbraio con il modulo “Life Cycle” che esplora come il materiale, in tutto il suo ciclo di vita, possa contribuire a implementare strategie di sostenibilità ed economia circolare.

Il 10 febbraio l’appuntamento intitolato “In the loop” approfondisce il tema del riciclo in tutte le sue diverse sfaccettature.

Il tema dei materiali bio-based (di origine vegetale o animale) per applicazioni durevoli o monouso è affrontato il 17 febbraio nel corso “ Bio-future”. In questo caso si darà particolare attenzione al mondo delle materie plastiche e dei potenziali sostituti dei materiali di origine petrolchimica quali vernici, finte pelli, compositi, tinture, fibre tessili, ecc.

Infine il 24 febbraio “There was waste” affronterà il tema degli scarti agricoli e industriali sia dal punto di vista dell’azienda produttrice (smaltimento), sia del loro possibile impiego come nuove materie prime.

 

Per le modalità di partecipazione, i costi e ulteriori informazioni rivolgersi a Materially.