- 08/03/2024
- Economia, News e Fiere
Superdesign Show, l’evento iconico di Superstudio che ha dato vita al fenomeno del Tortona Design District fin dal 2000, si propone anche quest’anno come importante punto di incontro per designer, aziende e appassionati, pronti a esplorare le ultime tendenze e le visioni future del design.
Dopo la conferenza stampa di presentazione del Salone del Mobile.Milano, quella del Fuorisalone e di Brera Design District, è stata ora la volta di Superstudio che ha presentato, lo scorso 6 marzo, l'edizione 2024 di Superdesign Show che, dal 15 al 21 aprile, vedrà la partecipazione di 11 nazioni, il coinvolgimento di 3 continenti, l’adesione di oltre 80 aziende e la presentazione di quasi 40 progetti all’avanguardia.
Pensare Diversamente
Tema scelto per l'edizione di quest’anno è “Thinking different - everything, everywhere, everyone”, un chiaro invito a mettere in scena, negli spazi di Superstudio Più, il meglio del design internazionale. Tradizioni rivisitate, mondi virtuali, tecnologie umanizzate, rispetto della natura, materiali rigenerati, scelte inclusive, etica ed estetica si intrecciano nello scenario generale.
Il pensare in maniera differente si rende necessario per dare le giuste risposte ai giovani della Generazione Z, alla natura che chiede più rispetto, alla tecnologia che, semplificando la nostra vita, ridefinisce il nostro modo di interagire con il mondo.
Spiega Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia: “Pensare Diversamente, avere una visione innovativa, respirare aria di novità, è la sfida che si pone anche quest’anno, l’appuntamento Superdesign Show di Superstudio”.
Sempre in linea con il tema, Giulio Cappellini, art director dell’evento, ha scelto un colore inedito per le pareti del Superdesign Show, un insolito verde brillante che parla di natura, pace, serenità e mette allegria. Su questo sfondo si inseriscono poi le parole chiave scritte sulle pareti allestitive dell’evento che accompagnano il visitatore in un percorso alla scoperta di idee audaci. Superdesign Show non pone però l’accento solo sulle parole, ma anche su uno stimolante interrogativo “Why Not?” sottolineato e amplificato nella mostra del graphic artist Daniele Cima.
Tecnologia come amplificatore della capacità inventiva
Gisella Borioli, ideatrice del progetto Superdesign Show, afferma che “La complessità della vita contemporanea si riflette nelle scelte collettive, tra omologazione e diversità. Quest’anno abbiamo esplorato la seconda strada, invitando designer, artisti, aziende a un 'Thinking different' in molti aspetti. Un invito che è stato raccolto e fatto proprio da quasi tutti i partecipanti, nelle intenzioni, nelle presentazioni, nei prodotti stessi, nello slancio verso l’utilizzo delle ultime tecnologie”.
Proprio la tecnologia è vista come un amplificatore della propria capacità inventiva: nei tre Virtual Point creati dalla divisione Superstudio Digital, i visitatori potranno vivere un’esperienza diffusa in un universo digitale dove ologrammi, metaverso, avatar, intelligenza artificiale ed esperienze immersive diventano gli assoluti protagonisti.
Un caleidoscopio di proposte audaci
Numerosi progetti presenti al Superdesign Show affrontano anche il tema della sostenibilità, a partire dalla scelta degli arredi di The Good Plastic Company per l’infopoint e l’installazione da loro realizzata con StudioXAG, azienda che insegna come anche la plastica possa rinascere e diventare protagonista nell’arredamento.
Materiali naturali nell’installazione di PNA-Pietra Naturale Autentica e negli oggetti da tavola neri in pietra lavica proposti da Lapilli con FoodDesignStories. Non solo elementi naturali, ma anche realizzati dall’uomo nel completo rispetto dell’ambiente come accade nella collettiva di Materially che pone al centro l’approfondimento e la trasformazione di materiali che segnano la strada del futuro con la presenza dei progetti di numerose aziende.
L'installazione di PNA -Pietra Naturale Autentica
“Qualità ed internazionalità hanno sempre caratterizzato le istallazioni di Superdesign Show – racconta Giulio Cappellini – non importa se proposte da grandi brand con acclamati designer o da piccole realtà con progettisti ancora poco conosciuti: la ricerca continua sempre con l’occhio puntato alle aree geografiche più interessanti per la contemporaneità del design. Superdesign Show è un caleidoscopio di proposte audaci, pensate ed attuali, che fanno bene alla mente ed al cuore, e un’agorà dove pensieri diversi si confrontano”.