É stata inaugurata il 7 marzo scorso a Montelabbate la nuova sede del Cosmob, il centro tecnologico avanzato per la sperimentazione e la ricerca sui materiali legati al settore legno-arredo. Nella struttura, che si estende su un’area di oltre 5.000 mq, lavorano venti figure professionali con competenze prevalentemente tecnico-scientifiche.

“Inauguriamo la nostra nuova sede con l’entusiasmo e la convinzione di aver costruito una avanzata infrastruttura tecnologica che ci consentirà di guardare al futuro con ottimismo e determinazione” - ha spiegato il presidente del Cosmob, Zeno Avenanti.

Un centro tecnologico avanzato

Nel centro tecnologico avanzato vi sono laboratori di prova e sperimentazione all’avanguardia, aree di ricerca e sviluppo e il FabLab, la scuola di Alta Specializzazione Tecnica con percorsi ITS per la formazione e la qualificazione dei tecnici del futuro.  Per potenziare l’attività dell’ITS per il settore Legno-Arredo saranno inoltre investiti, attraverso il PNRR, 500mila euro: questi serviranno a realizzare i laboratori didattici, di fabbricazione digitale, per la sostenibilità dei materiali e per creare quella che sarà la ‘falegnameria del futuro’.

“Il progetto strategico - ha sottolineato Alessio Gnaccarini, direttore del Cosmob - è finalizzato a rispondere alle nuove esigenze del prodotto d’arredo. Oggi si richiedono al prodotto funzioni sempre più complesse e interattive con l’utente, modificandone le sue funzioni tradizionali. L’arredo del futuro sarà infatti sempre più complesso, interattivo e sostenibile”. 

La strategia di crescita punta sul territorio

Puntare sul territorio, anche grazie alla sinergia con il sistema universitario regionale, con una prospettiva di crescita internazionale, attraverso riconoscimenti e accreditamenti dai più importanti enti di ricerca ed enti normativi e certificativi a livello mondiale, rappresenta la base della strategia di crescita del Cosmob, che quest’anno festeggia  40 anni di attività.

Per il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione, “l’efficacia delle misure di politica industriale si basa prioritariamente sulla qualità ed efficienza degli strumenti impiegati e Cosmob rappresenta un centro tecnologico di eccellenza per le Marche”.

Il sottosegretario al Ministero delle Finanze, Lucia Albano, da parte sua, ha sottolineato come “la difesa e la valorizzazione del Made In Italy rappresentino gli obiettivi prioritari sui quali fondare la competitività del nostro sistema manifatturiero”.