Si è svolta a Milano presso l’ADI Design Museum la premiazione della quarta edizione (la seconda europea) dell’FSC Furniture Awards, il concorso creato dal Forest Stewardship Council® per riconoscere l'impegno e la sostenibilità delle imprese nel settore del legno-arredo indoor e outdoor, scelte tra i venti Paesi europei coinvolti. Tre le categorie di premio previste (Commitment, Brand e Communication), declinate per i segmenti Produttori e Rivenditori, più i premi speciali Producer/Retailer of the year.
Le aziende premiate
Nove le aziende premiate, realtà europee nel settore del legno arredo indoor e outdoor che si sono maggiormente distinte in tema di sostenibilità della materia prima legnosa: prodotti, imprese e rivenditori che hanno scelto la certificazione FSC per assicurare l’origine sostenibile dei propri prodotti in legno.
La commissione giudicatrice di FSC International ha assegnato all’azienda polacca Gala Meble Sp. z o.o. il premio per le politiche di approvvigionamento sostenibili per prodotti di arredamento in legno. Stesso premio, ma per la categoria Rivenditori, è andato alla tedesca T&S Home & Living GmbH.
Nella categoria Brand invece, il premio è andato a due aziende danesi: Kvist Industries A/S per i produttori e llva A/S per la parte retailer. Il premio per la miglior Comunicazione per i produttori è andato all’azienda italiana Stosa s.p.a, mentre per i rivenditori il premio è stato assegnato alla francese Pier Import.
Sono stati infine proclamati Produttore FSC dell’anno per il settore indoor Hammerbacher GmbH (Germania) e per quello outdoor Euroform K. Winkler s.r.l (Italia); rivenditore FSC dell’anno è invece il gruppo tedesco Otto.
Stosa Cucine premiata per la Comunicazione
Stosa Cucine ha vinto, per il terzo anno consecutivo, l’FSC® Furniture Award, con una speciale menzione per la comunicazione: viene infatti premiato l’impegno che ha dimostrato l'azienda nel veicolare gli asset della certificazione su tutti i propri canali. Conferenze stampa sul tema, talk in diretta social e coinvolgimento di influencer legati al settore dell’arredamento: sono queste le iniziative promosse da Stosa per veicolare i valori di FSC®.
Sostenibilità, le sfide di oggi nel settore del mobile
La sostenibilità per il settore del mobile è una sfida che l’attuale crisi internazionale non può fermare. E’ questo quanto emerso durante la tavola rotonda che ha preceduto la cerimonia di premiazione dell’FSC Furniture Awards 2022 a cui hanno partecipato Antonella Andriani, Vice-Presidente Associazione per il Disegno Industriale (ADI), Omar Degoli, Presidente del gruppo Economia circolare dello European Furniture Industries Confederation (EFIC); Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile; Jeremy Harrison, Chief Markets Officer di FSC International; Diego Florian, Direttore di FSC Italia.
Per Antonella Andriani il legno, proprio per le sue qualità intrinseche, è il materiale del futuro, “a patto però che sia posta attenzione alla sua provenienza sostenibile. Non possono esistere infatti funzionalità e piacevolezza del design senza sostenibilità della materia prima impiegata”.
“Il cambiamento verso la sostenibilità – ha affermato Maria Porro - non riguarda un unico attore, ma coinvolge l’arredo-legno nella sua globalità. Il cambio di mentalità necessario deve vedere nella sostenibilità un fattore competitivo per le aziende”.
Jeremy Harrison ha dichiarato che, secondo la loro Global Consumer Research 2021, sempre più persone cercano arredi realizzati con fonti sostenibili: otto persone su dieci si aspettano che le aziende vendano prodotti in legno e carta che non causino deforestazione. "I dati – ha aggiunto - dimostrano che la missione di FSC di offrire materie prime da fonti sostenibili per produttori, rivenditori e consumatori può davvero fare la differenza e contribuire alla strategia di deforestazione zero promossa dall'Unione Europea”.
Infine, Alexia Schrott ha commentato: ”È chiaro che la sostenibilità, e in particolare la certificazione FSC, è diventata un punto di riferimento per produttori, retailer e consumatori. Un elemento imprescindibile per chi si affaccia nel mercato europeo e mondiale”.
L’arredo sostenibile in Europa e in Italia
Il legno, con diverse varietà di specie disponibili per le diverse lavorazioni, è il materiale d’arredo per eccellenza. Tuttavia, esiste ancora il rischio che il legno utilizzato per i mobili provenga da fonti illegali o non sostenibili: secondo i dati Interpol, il disboscamento illegale rappresenta infatti il 50-90% di tutte le attività forestali nelle principali foreste tropicali produttrici, come quelle del bacino amazzonico, dell'Africa centrale e del sud-est asiatico, e il 15-30% di tutto il legno commercializzato a livello globale.
Nonostante un numero crescente di paesi e regioni, tra cui l'Unione Europea e il Regno Unito, abbiano introdotto normative che vietano il commercio e l'uso di legname e prodotti derivati raccolti illegalmente, risalire ai materiali fino alla foresta da cui provengono è complesso. Grazie ai suoi standard di filiera, il sistema di certificazione FSC aiuta ad assicurare la provenienza sostenibile del legno, con vantaggi ambientali, economici e sociali.
Anche per questo il settore del mobile dimostra una sensibilità sempre maggiore verso la certificazione: a settembre 2022 sono ben 5.382 i certificati di filiera FSC rilasciati in Europa, con una crescita del 4,6% rispetto al 2021. Fra i Paesi con il maggior numero di certificati ci sono nell’ordine la Polonia (905), il Regno Unito (760), l’Italia (631) e la Germania (425). Il nostro Paese in particolare ha segnato negli ultimi otto mesi un +4,8% di certificazioni.