- 29/04/2024
- Economia, News e Fiere
1125 eventi nella Guida con 838 brand collegati, un’audience online di 630mila utenti, cresciuti del 23% rispetto al 2023, provenienti da 162 diversi Paesi: sono questi i numeri dell'edizione 2024 del Fuorisalone che si conferma l’appuntamento più importante dell’anno nel calendario internazionale del design. Quella di quest'anno è stata un’edizione senza precedenti che ha visto un'affluenza eccezionale di visitatori da tutto il mondo, consolidando il ruolo di Milano quale centro nevralgico di incontro, aggiornamento e business per tutti gli operatori del settore, oltre che per appassionati e studenti.
Secondo le stime di Confcommercio, la Milano Design Week ha generato un indotto da 260 milioni e 800mila euro, + 13,7% rispetto allo scorso anno. L’indotto di Fuorisalone.it è stato + 20% rispetto all’edizione 2023, con la piattaforma web che ha registrato una presenza di brand con l’Italia al primo posto, seguita da Germania, Francia e Svizzera.
Fuorisalone 2024: eventi in tutta la città
Anche quest'anno Fuorisalone ha animato alcuni degli angoli meno conosciuti della città e ha portato a scoprirne di nuovi: gli ex scali ferroviari, da via Farini con Isola Design Festival a Stazione Centrale con il progetto di Dropcity, gli spazi industriali in via Fantoli con Baranzate Ateliers o gli spazi degli ex laboratori farmaceutici di Labò fino a Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani a Varedo, protagoniste di questa edizione di Alcova. Il pubblico ha potuto entrare anche nei palazzi storici più belli di Milano, sedi di eventi ed installazioni estremamente suggestive: Palazzo Bovara, Palazzo Litta, Palazzo Reale, Palazzo Isimbardi, Palazzo Turati, Palazzo Bagatti Valsecchi, Palazzo Clerici, Palazzo San Fedele, Palazzo Cusani e il Circolo Filologico Milanese.
Il tema “Materia Natura” al centro di molti eventi
Questa edizione ha confermato anche il ruolo del design nel diffondere al grande pubblico nuovi linguaggi e visioni per il rapporto di domani con il pianeta: il tema di Fuorisalone 2024 “Materia Natura” è stato infatti al centro di moltissimi eventi in città. Dai grandi brand alle iniziative più indipendenti, moltissimi designer e aziende si sono concentrati su ricerche nell'ambito della sostenibilità, accompagnando miglioramenti nei processi e nella produzione su nuovi materiali e alle possibilità offerte da riciclo e riuso.
Non solo, progettisti, università, curatori, designer, artisti e aziende hanno portato in città anche un ricco ventaglio di nuove visioni e linguaggi: grande protagonista è ritornato ad essere il ripensamento del rapporto con la casa, esplorato in eventi come La Casa Dentro da ICA, La Casa Ovunque, IKEA 1st (First), il Glitch Camp di IED, la mostra abitabile Runaways da DOPO?, il campeggio sul rooftop da BASE, la Foresteria di C41.
L'installazione Ikea 1st al Padiglione Visconti
Paolo Casati, co-founder di Studiolabo, organizzatore di Fuorisalone, ha dichiarato: “Il trend dello scorso anno si riconferma: in questo 2024 le aziende hanno continuato a scegliere modalità espositive e di evento che valorizzano le dimensioni del racconto e del dialogo, in un momento di sintesi fondamentale che è quello della presentazione delle loro ricerche al pubblico in occasione della settimana del design”.
Fuorisalone Award 2024
Successo anche per Fuorisalone Award, giunto alla sua terza edizione, riconoscimento che ha premiato i contenuti e gli allestimenti più distintivi in mostra a Milano dal 15 al 21 aprile e vinto quest'anno dal brand ceco Lasvit con Re/Creation, la monumentale installazione in vetro fuso, progettata dall’art director Maxim Velcovsky a Palazzo Isimbardi.
Sempre più ambito da aziende e designer, il progetto Fuorisalone Award si è confermato dinamico e innovativo, orientato verso la creatività e la volontà di portare idee in grado di trasformare temporaneamente il volto e l’atmosfera di Milano.
L'installazione Re/Creation di Lasvit, progettata dall’art director Maxim Velcovsky a Palazzo Isimbardi
Brera Design District: il distretto più amato e visitato
Brera ancora una volta si conferma distretto per eccellenza del comparto design, il più visitato e apprezzato da professionisti e appassionati di design e il più richiesto dalle aziende, con oltre 280 eventi tra palazzi storici, location inaspettate e showroom permanenti. Lo conferma un aumento del 60% degli utenti del sito dedicato alla Brera Design Week.
Gli eventi aderenti al circuito Brera Design Week 2024 sono stati 228 (+8% rispetto al 2023) con il coinvolgimento di più di 500 tra aziende, designer e 124 showroom permanenti coinvolti nel circuito ufficiale sui 197 presenti nel distretto, che riconfermano Brera il più importante palcoscenico per il design a livello internazionale.
Tra residenze private, cortili e secret garden, Brera ha rivelato alla città i suoi spazi più suggestivi. Tra i luoghi speciali resi visitabili in occasione della Brera Design Week, la Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco, la Mediateca Santa Teresa, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Transitions di Stark al Castello Sforzesco
Protagonisti di questa edizione sono stati l’installazione di glo for art, Interni con ENI all’Orto Botanico, Stark con Transitions al Castello Sforzesco, il Design Duo Double Feature di FENIX, Design Space AlUla ed MCM a Palazzo Cusani.
Non solo design, ma anche moda: le grandi aziende della moda hanno animato la Brera Design Week scegliendo il distretto per dare vita a installazioni, mostre e performance. Hermès come di consueto ha scelto La Pelota, Saint Laurent i Chiostri di San Simpliciano, Loewe Palazzo Citterio, Miu Miu il Circolo Filologico, Melissa la Falegnameria Cavalleroni, e Loro Piana il Cortile della Seta.
Fuorisalone e Brera Design Week si svolgeranno dal 7 al 13 aprile 2025.
Nella foto di apertura, “Straordinaria”, l'installazione di Elica, progettata dallo studio di design giapponese we+, nel cortile di Palazzo Litta