- 13/08/2024
- Materiali tecnologici per arredamento
Rispetto per l’ambiente: è questo il valore guida dell’azienda veneta Lapitec e dell’omonimo materiale per l’architettura e l’interior design da lei sviluppato con l’intento di creare una superficie in grado di unire estetica, performance e soprattutto ecologia.
La pietra sinterizzata Lapitec, frutto di un processo produttivo coperto da 25 brevetti, è infatti un materiale 100% naturale, realizzato con una miscela di minerali naturali senza derivati del petrolio.
Questi vengono prima fusi a oltre 1.500°C, poi sottoposti a una tecnologia brevettata di vibro-compressione sottovuoto e infine consolidati mediante sinterizzazione.
Un materiale completamente riciclabile
Lapitec è una superficie in lastre a tutta massa, identica in ogni punto del suo spessore, priva di pori, ultra-resistente e completamente riciclabile. Proprio l’assenza di componenti chimiche permette infatti di scomporre il materiale a fine vita nei suoi ingredienti e di trasformarlo in nuove lastre in un processo interamente reversibile. Inoltre, dal momento che tutte le materie prime impiegate sono atossiche e che non subisce cambiamenti nel suo stato fisico, il Lapitec non produce gas e non emette pericolosi composti volatili organici (VOC), come attestato dai certificati Greenguard e Greenguard Gold.
Interamente privo di silice cristallina grazie all’impiego di Biorite®, una componente minerale brevettata dall’azienda, il Lapitec è un materiale sicuro anche per la salute dei lavoratori.
Le sue elevate performance consentono una grande versatilità di impiego, per facciate ventilate e coperture, superfici orizzontali e verticali sia indoor che outdoor, top cucine o tavoli.
Una produzione responsabile
Anche il suo processo di produzione e lavorazione è sostenibile: la sua formula risponde infatti ai criteri di sostenibilità promossi nei più autorevoli protocolli ambientali come BREEAM e LEED.
Lapitec è accompagnato dall’Enviromental Product Declaration (EPD), che valuta l’intero ciclo di vita dei materiali con particolare attenzione all’utilizzo delle risorse e delle emissioni.
Alle caratteristiche di sostenibilità del materiale si aggiunge poi la gestione responsabile dell’impianto di produzione. L’azienda Lapitec è dotata infatti di un impianto di 18.000 metri quadri di pannelli fotovoltaici e di impianti di cogenerazione e gestione degli imballi plastici. Tutti elementi che garantiscono una riduzione dei consumi energetici e un taglio delle emissioni di CO2. L’utilizzo di moderni forni ad alta efficienza permette inoltre di contenere il consumo di gas e di riciclare integralmente l’acqua usata durante il processo di produzione.