- 07/01/2025
- Aziende: strategie e futuro
Esplorare le nuove frontiere dei materiali e reinterpretarle, combinando la flessibilità di lavorazione all'estetica, alla qualità e alla sostenibilità: questi gli obiettivi perseguiti da Rehau, grazie ad un know-how consolidato in oltre 70 anni di attività.
Il claim di Rehau "Engineering progress. Enhancing lives" riassume bene la mission alla base di tutta la sua attività: migliorare la qualità della vita attraverso l’impiego di tecnologie innovative e sostenibili. È quanto emerge anche dalle parole di Andrea Bucciarelli, Director Furniture Systems di Rehau SpA, con il quale parliamo di innovazione, economia circolare, sostenibilità e personalizzazione.
All'ultimo Sicam innovazione è stata la parola chiave emersa in tutti i comparti che fa comprendere il grande lavoro di ricerca da parte delle aziende del settore della subfornitura per sviluppare nuovi prodotti. Come Rehau affronta queste tematiche?
L’innovazione guida l’attività di ricerca della divisione Furniture Solutions nello sviluppo di nuovi prodotti, anche in termini di materiali. Come specialisti dei polimeri, vantiamo una competenza chimica consolidata in oltre 70 anni di attività. Questo know-how ci permette di sviluppare nuove formule finalizzate a rendere i nostri componenti per l’industria del mobile sempre più riciclabili, resistenti alle sollecitazioni con un livello qualitativo superiore che innalzi il valore intrinseco del mobile al quale vengono applicati. Per esempio, ultimamente ci stiamo concentrando sulla verniciabilità dei bordi, una caratteristica non facile da raggiungere nel contesto normativo REACH (ndr l'acronimo REACH - Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals- si riferisce al regolamento concernente la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche).
I bordi Raukantex eco & evo premiati con i German Innovation Award 2024
Le nuove tecnologie offrono soluzioni tridimensionali in diversi campi applicativi, specialmente nel settore delle superfici. Come pensate possano essere inserite nella vostra realtà produttiva?
Dal mercato arriva una richiesta sempre maggiore di superfici materiche e Rehau risponde con la proposta di superfici effetto pietra e cemento: l’estetica dei materiali naturali viene tradotta in soluzioni polimeriche estremamente leggere, flessibili nella lavorazione e, quindi, capaci di assecondare i progetti di interior design più creativi in cui vetro, pietra, marmo e cemento vero metterebbero produttori e designer di fronte a limiti oggettivi. Tra gli ultimi sviluppi in questa direzione, a Sicam 2024 abbiamo presentato le nuove superfici Rauvisio cube, caratterizzate da una struttura superficiale con cavità d’aria naturali che rendono ogni pannello diverso dall’altro, per mobili minimalisti davvero unici.
Le nuove superfici Rauvisio cube
Anche il tema dell'ecodesign ha attraversato tutti i comparti presenti a Sicam. Quali sono gli elementi necessari perché un prodotto sostenibile abbia realmente tutti i requisiti?
La condizione alla base di una produzione di mobili sostenibile parte dalla filiera di reperibilità delle materie prime: i nostri bordi in polipropilene riciclato, ad esempio, vengono prodotti integrando materie prime provenienti da fornitori accuratamente selezionati e certificati. A mio parere, questo è il primo passo necessario per realizzare prodotti sostenibili, a cui segue poi un processo di produzione basato sull’utilizzo di energia verde.
Tema centrale del prossimo interzum 2025 sarà “Rethinking Resources: circular and biobased solutions” ovvero Ripensare le risorse: soluzioni circolari e biobased. La vostra azienda già da tempo si sta preparando ad affrontare questo cambiamento.
Oltre al tema della reperibilità delle materie prime sopra citato, in Rehau siamo orientati alle soluzioni circolari già da anni, con l’obiettivo di aumentare costantemente la quota di materiali riciclati e di ridurre le emissioni di CO2. Dal 2020, tutti gli stabilimenti europei in cui vengono prodotti i nostri bordi vengono alimentati al 100% da fonti di energia rinnovabili – generate negli stessi stabilimenti – caratteristica che è valsa al sito produttivo di Visbek la certificazione ISCC PLUS. A livello di prodotti, ai bordi ecologici Raukantex eco & evo, i primi ad essere realizzati con materiale post-industriale riciclato e polimeri prodotti a partire da materie prime non fossili, si aggiungeranno presto le serrandine Rauvolet eco. Non ultimo, l’impegno concreto di Rehau Furniture Solutions nell’economia circolare passa anche dal programma di recupero e riciclo ReTurn, in cui ci impegniamo nel ritiro dei bordi non utilizzati, nella confezione originale, mettendo a disposizione un sistema di riutilizzo appropriato, siano bordi Raukantex o di altri produttori.
L'impianto di produzione bordi Raukantex
Secondo la recente ricerca FURNCIRCLE di FederlegnoArredo il 44% delle aziende del settore ha implementato politiche di ecodesign e l'81% prevede di farlo entro il 2027. Certificazioni, formazione e economia circolare sono considerati gli asset strategici per il futuro.
La sostenibilità è un tema sempre più sentito e richiesto e tutto il Gruppo Rehau, non solo la divisione Furniture Solutions, è spesso stato pioniere in questo campo, investendo in ricerca e sviluppo, adottando provvedimenti concreti e rendicontando in modo trasparente obiettivi raggiunti e futuri. Questo impegno costante viene riconosciuto attraverso le certificazioni ottenute dai prodotti, a dimostrazione che le nostre politiche di riciclo non sono solo teoria, ma vengono messe in pratica tutti i giorni.
La personalizzazione è un trend molto forte negli ultimi anni, presente non solo al Salone del Mobile di Milano e quindi con il prodotto finito, ma anche a Sicam. Un prodotto che si esprime attraverso finiture, texture, colori, prodotti custom made. Come affronta Rehau questo tema?
Soddisfiamo questa richiesta molto forte attraverso un’offerta di decori di tendenza e una varietà di finiture e di colori davvero ampia: basti pensare alla famiglia di bordi Raukantex, che include un ventaglio di proposte di oltre 2.000 decori in più di 200.000 varianti. Inoltre, abbiamo abbassato i lotti minimi di produzione, favorendo così qualsiasi tipo di personalizzazione.
Il magazzino bordi Raukantex a Visbek
Gli ultimi dati economici non sono certo entusiasmanti; da tutti i settori arrivano infatti segnali negativi o che indicano al massimo un “cauto ottimismo” per il futuro. Una vostra analisi del mercato e dei possibili scenari futuri.
I tanti e complessi eventi geopolitici in corso rendono molto complesso fare previsioni che siano attendibili. Personalmente, non sono particolarmente ottimista riguardo al prossimo futuro, la ripresa temo sarà misurabile in anni e non in mesi.
Alla luce dell'elezione di Trump come Presidente degli Stati Uniti, quali ripercussioni economiche prevede per la filiera legno-arredo?
Sono attese ripercussioni a livello di export, dipendenti dalla politica protezionistica dei dazi commerciali e, con tutta probabilità, anche a livello di mercato globale delle materie prime, un effetto che si tende a sottovalutare. Occorrerà aspettare di vedere cosa farà l’amministrazione Trump rispetto a quanto annunciato in campagna elettorale.