Covestro, una delle aziende leader mondiali nel settore dei polimeri, ha recentemente inaugurato il suo nuovo headquarter italiano a Filago (Bg).
L'azienda, nata nel settembre 2015 dallo scorporo della divisione Bayer-MaterialScience, ha inteso comunicare anche attraverso il building direzionale quei valori e quelle priorità che da sempre la contraddistinguono ovvero design, innovazione e sostenibilità.
Il progetto architettonico è stato affidato a General Planning, società di progettazione integrata. L’architetto Francesco Prennushi e il suo team hanno posto al centro del progetto l'attenzione per il benessere, il comfort e la sostenibilità mantenendo ovviamente inalterata la funzionalità.  Il nuovo edificio mette infatti in primo piano la qualità del disegno architettonico con architetture essenziali a servizio della produzione.
L’headquarter presenta una struttura composita: l’edificio nuovo e quello preesistente riqualificato sono raccordati tra loro da un ‘cardo’ e un ‘decumano’, secondo i tracciati ortogonali tipici degli accampamenti e delle città dell'Impero Romano.
Sull’asse nord-sud, il cardo è la galleria vetrata a doppia altezza che collega il nuovo edificio con l’edificio esistente, mentre sull'asse est-ovest, il ‘decumano’ è lo spazio aperto a giardino tra i due edifici che, grazie agli affacci vetrati, al verde e alla gerarchia dei volumi, mette in relazione vecchio e nuovo.

La sostenibilità al centro del progetto

La sostenibilità, principio alla base dell’azione Covestro, ha guidato la realizzazione del progetto, soprattutto per quanto riguarda l’ottimizzazione delle risorse energetiche.
Partendo da un’attenta analisi sull’orientamento dei volumi, sull’irraggiamento e la proiezione delle ombre si è studiata la nuova sede Covestro per gestire e sfruttare al meglio il calore nelle diverse stagioni e la luce naturale. L’involucro dell’edificio, sia per le parti trasparenti in vetro che per le parti opache rivestite in pannelli di alluminio, ha alte prestazioni termiche, in termini di trasmittanza, di fattore solare e trasmissione energetica diretta. Gli spazi interni garantiscono il massimo comfort alle persone attraverso uno studio attento alla luminosità degli ambienti, alla percezione dall’interno degli spazi verdi esterni e alle condizioni di temperatura e umidità ottimizzate grazie all’uso di soffitti radianti per la climatizzazione.
Particolare attenzione è stata posta inoltre all’isolamento acustico della facciata e alla qualità acustica degli spazi di lavoro interni. In copertura è inoltre presente un impianto a pannelli fotovoltaici. La scelta dei materiali da costruzione ha seguito i criteri di uso di materiali con contenuto di riciclato, eco compatibili e senza emissioni.
Il colore, un altro elemento distintivo di Covestro come si può notare dal logo, è posto al centro delle soluzioni di interior design: la palette Covestro è stata associata alle diverse tipologie di spazi di lavoro usando il colore come codice identificativo dei nuovi spazi di lavoro.
Il nuovo headquarter Covestro vuole essere la sintesi tra la visione del luogo di lavoro come spazio di qualità, la componente tecnica e funzionale tipica di un sito di produzione e la componente rappresentativa e di comunicazione tipica di un headquarter.