- 01/12/2017
- Fiere
Il Sicam, che si è svolto a Pordenone dal 10 al 13 ottobre scorso, non ha tradito le attese registrando più espositori e più visitatori rispetto alla passata edizione e confermando anche il trend positivo che a livello globale sta continuando nel settore.
Le rilevazioni sulle partecipazioni, elaborate dagli organizzatori a manifestazione conclusa, parlano infatti di un incremento degli spazi espositivi che ha portato il Salone ad esaurire completamente le capacità (32.000 mq. complessivi) dei padiglioni del Quartiere Fieristico di Pordenone: quella del 2017 è stata l’edizione della manifestazione con la più vasta offerta di prodotti di componentistica e accessoristica da tutto il mondo.
I dati principali della nona edizione di Sicam
Sono affluite a Pordenone 7.765 aziende provenienti da 99 Paesi esteri oltre che, ovviamente, da tutta Italia, con un incremento di oltre il 5% rispetto al numero record segnato nella precedente edizione. Questi dati confermano il trend del Sicam in costante crescita. “Il nostro obiettivo – afferma Carlo Giobbi, organizzatore della manifestazione – è quello di fare lavorare nelle migliori condizioni tutte le aziende che si presentano al Salone, e cerchiamo quindi di perseguire sempre un equilibrio sostanziale tra i settori presenti in esposizione da un lato, in termini di qualità e complementarietà, e tra i mercati in visita dall’altro. Ogni anno possiamo dire che Sicam ospita, insieme ai professionisti dei mercati che tradizionalmente rappresentano lo zoccolo duro della domanda, anche molti rappresentanti di imprese di Paesi emergenti destinati a costituire nel prossimo futuro le “new entries” del mercato del mobile mondiale”.
Tutti i marchi leader mondiali dei componenti ed accessori per l'industria del mobile erano presenti all'edizione 2017 del Sicam con le loro novità e le innovazioni destinate a orientare i prossimi trend internazionali di prodotto. L’Italia è il Paese maggiormente rappresentato sia sul piano dell’offerta, con circa il 72% delle aziende espositrici, che della domanda, con il 69% dei visitatori registrati.
Dall’estero si è registrato oltre il 31% dei professionisti e delle aziende, con un incremento rilevante di presenze dai Paesi dell’Asia (25% degli stranieri) tra i quali particolarmente attenti e numerosi i professionisti da Cina, India e Iran.
Tra i Paesi europei di più forte sviluppo industriale, la Germania è risultata come sempre la più presente, seguita da Francia e Spagna, che hanno segnato i migliori incrementi del nostro export nel continente nel primo semestre di quest’anno. Sono stati rilevati in crescita significativa gli operatori provenienti dai mercati dell’est europeo con più forte dinamismo, quali Russia, Ucraina e Polonia.
Questi risultati e i positivi commenti espressi da molti espositori confermano anche quest’anno il preminente ruolo di Sicam tra le fiere del settore con un posizionamento sempre più consolidato quale momento fondamentale dell’anno per lo sviluppo di nuove relazioni internazionali di alto profilo. Dalla composizione del quadro complessivo delle aziende in visita al Salone emerge in maniera evidente che, a fianco della filiera del prodotto finito, che ha segnato il 65% delle presenze tra mobile, cucina, bagno e arredamento contract, sia ben rappresentato anche il comparto stesso della componentistica con un 13% di presenze. Un ulteriore 5% lo hanno segnato infine i professionisti dei comparti dell’illuminazione e dell’elettrodomestico.
Predominante in fiera la partecipazione di aziende dell’industria e del commercio (42% le aziende industriali con propri rappresentanti in visita, e 21% quelle del commercio) e, molto importante, la conferma dell’interesse da parte delle imprese artigiane, presenti con un altro 21% dei visitatori. Per le piccole e medie imprese il Sicam è infatti una manifestazione interessante dove spesso emergono idee, soluzioni e prodotti di nicchia di altissima tecnologia e qualità.
Positivi i dati del settore dei semilavorati, componenti e accessori
Il sistema nazionale dei semilavorati, componenti e accessori per l'industra del mobile, che vale quasi 4,5 miliardi, sta continuando il suo periodo di ripresa ed è cresciuto ancora del 2% nel 2016; anche le vendite all’estero, che valgono già il 52% del totale, sono in aumento costante.
Dopo anni difficili, il settore della componentistica e accessoristica sta vivendo un trend positivo a livello internazionale e punta costantemente a sviluppare i mercati attraverso quelle relazioni che a Sicam costituiscono il punto di forza della manifestazione.
“ Ritengo di particolare significato in questo senso – ha detto ancora Carlo Giobbi - il fatto che uno dei target principali della manifestazione, rappresentato dai designer internazionali e dagli architetti d’interni, abbia costituito anche quest’anno il 9% degli operatori registrati, ed un altro 9% lo abbiamo avuto con i responsabili tecnici e di produzione. In realtà quello che emerge con chiarezza è il fatto che Sicam è sempre di più il momento degli incontri di alto profilo, dove si mettono le basi per il business sia a breve che a medio termine. In questo senso il dato più significativo delle rilevazioni che abbiamo condotto quest’anno è costituito dal fatto che continuano ad essere i decision makers la categoria maggiormente rappresentata a Sicam: ben il 37% dei visitatori dell’edizione 2017 infatti sono titolari della loro azienda o ne sono il direttore generale, il vertice aziendale quindi che prende le decisioni finali su strategie e scelte d’acquisto”.
Il team organizzatore del Sicam ha già avviato la promozione dell’edizione del prossimo anno: l’appuntamento a Pordenone, per l’edizione del decennale, è fissato da martedì 16 a venerdì 19 ottobre 2018.