- 11/06/2019
- Fiere
Interzum 2019, che si è svolta dal 21 al 24 maggio scorso, si riconferma nuovamente come fiera leader al mondo per l'intero settore della subfornitura per l'industria del mobile e l'interior design.
Sono stati infatti ben 74mila i visitatori arrivati a Colonia, di cui il 75 per cento da oltre confine, segnando dunque un record non solo della quantità, ma anche sul versante della internazionalità.
1.805 gli espositori provenienti da 60 Paesi su 190.000 mq di superficie espositiva rispetto ai 1.732 da 59 Paesi per l’edizione 2017 e ben il 28 per cento in più rispetto all'edizione 2015.
Record assoluto della partecipazione italiana
Ottima la presenza di espositori italiani: 330 che hanno occupato 22.176 metri quadrati, quasi la stessa superficie delle 356 imprese tedesche che hanno occupato 26.378 metri quadrati.
Thomas Rosolia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia, si è dichiarato estremamente soddisfatto è ha detto: “Stiamo parlando del record assoluto per la partecipazione italiana. Un risultato che non ci ha sorpreso, perché nasce dal continuo e intenso rapporto di autentica partnership che abbiamo con le imprese italiane per tutte le nostre fiere. Indubbiamente Interzum è uno dei nostri fiori all’occhiello e riscuotere un tale consenso è certamente motivo di orgoglio, soprattutto se pensiamo che abbiamo riservato circa duemila metri quadrati in più rispetto al 2017, il doppio di quanto avevamo fatto nel 2007, solo dodici anni fa…”.
Soddisfatti anche per il risultato delle quattro collettive, organizzate da Koelnmesse Italia nei segmenti “Function & Components”, nei padiglioni 5.1 e 8, e “Materials & Nature”, nei padiglioni 6 e 10.2, che risultano cresciute in modo importante negli ultimi anni e che vengono sempre molto apprezzate da chi vi partecipa.
Nella classifica dei Paesi espositori al terzo posto, ben distanziata dall'Italia, si colloca la Turchia con 8.263 metri quadrati di superficie espositiva occupata da 164 aziende.
Sul versante dei visitatori si segnala la forte crescita (più 22 per cento) degli arrivi dall’Asia e dalla Cina in particolare, da dove sono giunti a Colonia ben il 48 per cento di visitatori in più rispetto alla precedente edizione. In aumento anche i visitatori dall’America centrale e meridionale (più 24 per cento), dall’Europa dell’Est (più 21 per cento) e dal Nord America (più 7 per cento).
Interzum palcoscenico privilegiato per le innovazioni
Come sempre molto elevato il livello degli stand delle aziende espositrici, consapevoli dell'importante palcoscenico offerto da interzum per presentare non solo nuovi prodotti, proposte innovative e soluzioni efficaci, ma anche per far conoscere i trend, le tendenze, le strade che l’arredo dovrà percorrere nel futuro.
Anche per questo motivo l'evento attrae un sempre maggior numero di architetti, di arredatori di interni, di progettisti che sanno di poter trovare non solo soluzioni, ma stimoli, idee, provocazioni.
Molti stimoli si sono potuti trovare infatti nelle numerose aree tematiche presenti anche quest'anno a interzum: dagli argomenti attuali come la digitalizzazione e la sostenibilità passando per le ormai note “Piazze”, veri e propro hub tematici che permettono di approfondire temi specifici come “Mobile Spaces” (padiglione 10.1), “Surfaces & Wood Design” (padiglione 6), “Disruptive Materials” (padiglione 4.2), “Digitalisation” (padiglione 3.2), “Digital Printing”, (sempre al padiglione 3.2) e “Tiny Spaces”, negli spazi del Boulevard Nord.
Interzum si riconferma ancora una volta appuntamento irrinunciabile per il mercato internazionale, una manifestazione che cresce e che potrebbe crescere ancora di più se ci fosse maggior spazio a disposizione, soprattutto per certi padiglioni. I vertici di Koelnmesse stanno affrontando queste richieste con la volontà di proporre nuove soluzioni, magari già dalla prossima edizione di interzum che si terrà dal 4 al 7 maggio 2021.