Filo conduttore: la "Neo-Ecologia"
Interzum è la fiera ideale per scoprire le tendenze e le soluzioni per progettare gli spazi abitativi del futuro. Temi come il rispetto dell’ambiente, la sostenibilità, l'upcycling e la crescente importanza dell'abitare svolgeranno pertanto un ruolo di rilievo. Filo conduttore di interzum sarà “Neo-ecologia” che focalizzerà l'attenzione proprio su questi temi per portare avanti un dialogo con le aziende del settore della subfornitura che produca nuove soluzioni in un’ottica sempre più sostenibile.
"Interzum è un palcoscenico mondiale" ha sottolineato Maik Fischer, direttore di interzum, durante la conferenza stampa di presentazione della fiera. "Ed è importante che la manifestazione sia capace di dare voce anche ai nuovi trend, in particolare quello legato alla sostenibilità, alla conservazione ed efficienza delle risorse, all'economia circolare”.
Anche le mostre tematiche - i Trend Forum di interzum - e gli eventi speciali mostreranno come l'industria della subfornitura stia rispondendo in modo creativo e flessibile alle sfide del nostro tempo. Con il Product Stage e l'interzum Trend Stage, interzum offre ulteriori opportunità per le presentazioni di espositori e prodotti, nonché per affrontare i temi del mercato e del design del futuro.
Una nuova disposizione per i padiglioni
Dal punto di vista tematico, interzum sarà anche quest’anno suddivisa nelle tre aree consolidate: Function & Components, Materials & Nature e Textile & Machinery. Con l'obiettivo di rendere la visita in fiera più semplice ed efficiente è stata però disegnata una nuova disposizione dei padiglioni. “Abbiamo riorganizzato in maniera più razionale i vari settori, affinché i visitatori abbiano bisogno di meno tempo per andare da un padiglione all’altro. Inoltre, per la prima volta, il nuovo padiglione 1 ospiterà anche l'area Materials & Nature, e molte grandi aziende, tra cui alcune che in passato erano presenti al padiglione 6", ha affermato soddisfatto Maik Fischer.
Anche quest'anno interzum prosegue l’approccio ibrido all'evento inaugurato nel 2021, attraverso interzum @home. Alla presenza fisica a Colonia si aggiungerà dunque un evento digitale dal vivo, che darà ulteriore valore aggiunto alla manifestazione.
Ottima la presenza italiana: una fiera nella fiera
La presenza italiana a interzum conferma quanto la manifestazione sia attesa dal settore: con 272 espositori supera addirittura le aziende tedesche, occupando una superficie di circa 22.800mq.
Anche la collettiva italiana, organizzata da Koelnmesse Italia e divisa nei 4 padiglioni, al momento ospita 31 aziende, per una superficie totale di 700 mq.
“Le aziende italiane stanno rispondendo molto bene a quest’edizione di interzum, la prima in presenza dopo la pandemia.” spiega Thomas Rosolia, Amministratore Delegato di Koelnmesse Italia. “Con i dati di partecipazione ancora non definitivi, possiamo già affermare che anche l’edizione 2023 di interzum sarà un’edizione molto positiva per le aziende italiane, sia per quelle più grandi e affermate, sia per le piccole e medie che espongono a interzum per la prima volta. interzum si conferma dunque la fiera internazionale più importante per l’Italia: non ci sono altre fiere nel mondo che ospitano 22.800mq interamente occupati da aziende italiane. Un’altra interessante novità per Koelnmesse Italia è la presenza a interzum 2023 di 15 aziende provenienti dai Paesi balcanici, su 1.000 mq, e 7 aziende svizzere, per un totale di oltre 700 mq. Dal 2022, infatti, Koelnmesse Italia segue anche i Balcani, la Svizzera e Malta, e l’esordio sembra molto promettente anche per queste aree”.