- 28/02/2024
- Ferramenta per mobili
- Aziende: strategie e futuro
Impegno e perseveranza per conseguire gli obiettivi prefissati: sono questi i valori alla base di quel processo di innovazione che Omge, azienda specializzata nella produzione di guide telescopiche per cassetti, sistemi di scorrimento per mobili e componenti per mobili, ha intrapreso ormai da qualche anno con l’intento di ampliare gli orizzonti commerciali.
Le conoscenze e l'esperienza raggiunte in tanti anni di attività e di collaborazione con le aziende leader del settore e la sua capacità progettuale la rendono flessibile e dinamica, pronta a rispondere alle diverse aspettative del mercato consentendo così la customizzazione dei prodotti.
Proprio di customizzazione dei prodotti, sostenibilità aziendale e delle strategie per il 2024, parliamo con Luca Eustacchioni, Ceo di Omge.
Inizio anno, tempo di bilanci e strategie per il futuro. Quali obiettivi vi ponete per affrontare i mercati nel 2024?
Gli ultimi anni, per i motivi ormai noti a tutti, hanno portato le aziende a modificare le logiche commerciali costringendo il management ad adottare e sviluppare strategie e procedure alternative.
Porsi come obiettivo il ritorno ad una situazione pre-pandemia è secondo me, nonostante sia passato poco tempo, un obiettivo un po' anacronistico perché, come ripeto, le logiche commerciali, e di conseguenza le strategie che un’azienda deve porre in essere, non sono più le stesse.
L’uscita dalla pandemia aveva creato un certo entusiasmo nei mercati che, in verità, durante lo scorso anno per varie cause, non ultima l’instabilità derivante dalle problematiche geopolitiche, è un po' scemato.
Il clima d’incertezza che ne è derivato non ha comunque influenzato le nostre strategie che per il 2024 rappresentano la continuità di quanto iniziato nello scorso anno con lo sviluppo e la presentazione di nuovi prodotti.
Swing 9322, meccanismo con movimento rototraslante
L’ulteriore incremento dell’utilizzo del B2B atto al mantenimento della clientela in essere e lo sviluppo di un piano di marketing più indirizzato al mondo digitale sono gli strumenti con i quali l’azienda nel 2024 intende migliorare il brand e ricercare nuova clientela.
La sostenibilità è ormai ritenuta una grande opportunità per le imprese. Come si esprime nella vostra azienda questa attenzione per l’ambiente?
Vedo che negli ultimi tempi è prassi comune legare il concetto di sostenibilità ad argomentazioni riconducibili esclusivamente a fattori di natura ambientale e sociale dimenticando quello che secondo me è il fattore più importante per la sostenibilità di un’azienda, ovvero il fattore economico.
L’azienda sostenibile deve essere in grado di garantire la retribuzione economica ai lavoratori, nel rispetto delle leggi vigenti, e di farlo in un ambiente socialmente salutare e positivo, con particolare attenzione all’impatto ambientale.
Il tutto nella piena convinzione che la sostenibilità non sia un costo, ma bensì un investimento con evidente ritorno sul piano dell’immagine e non solo.
A questo proposito devo dire che la nostra azienda è stata un po' pioniera essendosi dotata di un esteso impianto fotovoltaico quando ancora la sostenibilità non era un concetto ricorrente nei pensieri del mondo industriale.
Il codice etico di cui l’azienda si è dotata e l’attenzione rivolta al rispetto delle regole da parte dei fornitori contribuiscono a definire Omge SpA un’azienda particolarmente attenta alla questione ambientale.
Design e innovazione tecnologica erano finora gli elementi vincenti per i nuovi prodotti; a questi ora si aggiunge il fattore personalizzazione, sempre più importante anche nel settore della subfornitura per l’industria del mobile. Come rispondete a questa tendenza?
Per sua stessa natura Omge SpA è un’azienda ben cosciente di quanto la personalizzazione, e aggiungerei della customizzazione dei prodotti giochi un ruolo ben definito in vari settori, incluso quello della subfornitura per l’industria del mobile.
Surf 4300, meccanismo per lo scorrimento di piani e top per cucina
Rivolgendoci a differenti settori industriali abbiamo ben presente l’importanza di poter garantire multifunzionalità sia estetica che tecnica e quindi non siamo certo impreparati di fronte a questa esigenza.
Oggi la ricerca spasmodica di attrarre l’attenzione del cliente ha allargato il concetto di personalizzazione anche al mercato di massa. Il mercato dei grossi numeri vecchio stampo costringe infatti le aziende a doversi assoggettare a regole imposte che non sempre possono essere accettate e quindi ben venga la possibilità di poter creare ed offrire flessibilità alla clientela.
Nel nostro caso direi che siamo particolarmente portati alla customizzazione vera e propria di un prodotto proprio per la nostra propensione ad indirizzarci verso il mondo dell’industria.