Ferramenta per mobili, imbottito, cucina, rivestimenti e sistemi per l'arredamento.

Furnishing Idea è il portale dedicato all’industria del mobile e dell’arredamento, ideato per mettere in comunicazione diversi professionisti come architetti, designer, falegnami, mobilieri e aziende produttrici attive sul mercato del mobile che rappresentano il punto di riferimento in termini di innovazione e qualità del prodotto offerto. D’altra parte, il portale ha lo scopo di fornire un valido servizio informativo incentrato su prodotti, progetti, eventi e fiere e tutto ciò che ruota attorno al mondo dei componenti, semilavorati ed accessori per l’industria del mobile.

 

Il portale è articolato in diverse sezioni in cui è possibile esplorare i diversi prodotti in base alle diverse categorie, mettersi in contatto con le aziende produttrici, scaricare i cataloghi per rimanere al passo con le tendenze di settore e guardare i video delle interviste rilasciate dai migliori professionisti e produttori.

 

Nella sezione articoli vengono proposte tutte le informazioni riguardanti le più innovative tecnologie di prodotto, come materiali per mobili, accessori e sistemi per mobili, macchinari per mobili, ferramenta per mobili, fabbricati dalle aziende produttrici che vantano una solida esperienza nel campo. Nella sezione aziende vi è invece una panoramica sulle aziende produttrici iscritte al nostro portale, divise per categoria di prodotti, in cui è possibile mettersi in contatto per qualsiasi richiesta. Il nostro portale ha anche previsto una apposita sezione cataloghi per permettere ai professionisti e agli operatori di settore di visionare in modo pratico tutti i cataloghi relativi ai diversi prodotti (ferramenta per mobili, materiali per imbottitura, vernici per mobili, etc.). Inoltre, per consentire una facile consultazione dei prodotti il nostro portale ha riservato una sezione prodotti, organizzata per categorie, in cui è possibile informarsi sulle caratteristiche tecniche, i materiali e le funzionalità di ogni prodotto. La sezione video, invece, presenta numerose video interviste rilasciate dai professionisti e dalle aziende produttrici che riportano novità, approfondimenti e contenuti informativi sulle migliori tecnologie di settore.

 

In più, per tenerti costantemente informato puoi anche consultare la nostra sezione Journal che contiene tutti i magazine Furnishing Idea dedicati all’ industria del mobile e dell’arredamento, come ad esempio l’edizione dedicata al Sicam o all’Interzum, due delle più importanti fiere di settore. I magazine possono essere consultati dal portale oppure comodamente scaricabili in formato pdf. 

 

Grazie alla fiducia riposta in noi da molte aziende produttrici il nostro portale è oggi riconosciuto sia a livello nazionale che a livello internazionale. Infatti, al suo interno sono già presenti molte realtà aziendali di settore riconosciute e affermate su scala internazionale, tra le quali vi è il gruppo AIPEF (Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili) che si occupa di promuovere l’informazione scientifica sull’utilizzo del poliuretano espanso flessibile nei settori in cui trova impiego.

L'economia del design in Italia nel Rapporto della Fondazione Symbola
L'Italia è il Paese europeo con il maggior numero di imprese che operano nell'ambito del design: circa 30mila con 61mila lavoratori e un valore aggiunto, generato nel 2020, pari a 2,5 miliardi di euro. Milano si conferma capitale del design con il 18% del valore aggiunto e conta il 14% degli addetti in Italia. Il 57% delle imprese del design integra nella progettazione aspetti legati alla durabilità dei prodotti, il 43,4% alla riduzione materica, il 34% alla riciclabilità e il 31,4% alla riparabilità.

È quanto emerge dal Rapporto “Design Economy 2022” presentato lo scorso 20 aprile da Fondazione Symbola, Deloitte Private e POLI.design, con il supporto di ADI, CUID, Comieco, Logotel, AlmaLaurea e il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

L’ADI Design Museum di Milano ha ospitato la presentazione del Rapporto che ha visto tra i relatori Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader, Francesco Zurlo, presidente POLI.Design e preside Scuola del Design, Luciano Galimberti, presidente ADI, Maria Porro, presidente del Salone del Mobile, Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola, Carlo Montalbetti, direttore Generale Comieco, Loreto Di Rienzo, Co-Fondatore Gruppo Dyloan, Cristina Favini, Chief Design officer & strategist Logotel e Antonio Casu, Ceo Italdesign Giugiaro.

 

Design, leva fondamentale per il futuro del settore

“Nel pieno di una transizione verde e digitale – ha dichiarato Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, - accelerata dalla pandemia e dall’invasione dell’Ucraina, il design è chiamato nuovamente a dare forma, senso e bellezza al futuro. Molti aspetti della nostra vita, così come molti settori, cambieranno, dalla metamorfosi della mobilità verso modelli condivisi, interconnessi ed elettrici, ai processi di decarbonizzazione e dell’economia circolare che stanno cambiando l’industria e le relazioni di filiera, arrivando ai prodotti che, in un contesto di risorse sempre più scarse, dovranno necessariamente essere riprogettati per diventare più durevoli, riparabili, riutilizzabili”.

“Nel nostro Paese – ha affermato Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader – il Design può essere una leva fondamentale per ripensare e orientare la strategia dell’intera organizzazione imprenditoriale in ottica sostenibile. L’intero comparto può aiutare a ridefinire il futuro delle imprese in tutti i settori, specialmente quelli del Made in Italy, ma per farlo bisogna pensare ad azioni mirate, che consentano alle realtà del Design di continuare a crescere, irrobustendone la struttura e sviluppando una cultura d’impresa”.

 

L’economia del Design: una fotografia in Italia e in Europa

Dal Rapporto emerge che il settore conta 30 mila imprese che hanno generato nel 2020 un valore aggiunto pari a 2,5 miliardi di euro con 61 mila occupati. Le imprese di design sono distribuite su tutto il territorio nazionale, concentrandosi in particolare nelle aree di specializzazione del Made in Italy e nelle regioni Lombardia, Piemonte, Emilia – Romagna e Veneto, dove si localizza il 60% delle imprese. Tra le provincie primeggiano Milano (15% imprese e 18% valore aggiunto nazionale) Roma (6,7% e 5,3%), Torino (5% e 7,8%). Le imprese operano per il 44% all’estero (8,9% extra EU), per il 45% su scala nazionale, mentre per il 10,8% su scala locale.

 

Milano, capitale del Design

La principale capitale del design italiano è Milano: il capoluogo lombardo concentra il 18% del valore aggiunto del settore sul territorio nazionale. Milano del resto è anche sede del Salone del Mobile e del Fuorisalone, le più grandi manifestazioni al mondo dedicate al design. In generale comunque le imprese e i professionisti del design svolgono le loro attività prevalentemente nei centri metropolitani, dove hanno la possibilità di godere di una maggiore visibilità nazionale e internazionale. Infatti, quattro su dieci realtà del design operano all’estero (44%, 8,9% extra EU), mentre la restante quota opera soprattutto a livello nazionale (45%) o, in minor parte, solo su scala locale (10,8%).

Dall’analisi emerge anche un altro aspetto significativo e distintivo del design italiano, ovvero il rapporto diretto con la committenza: la stragrande maggioranza degli intervistati (l’86%) infatti interagisce direttamente con gli imprenditori e i vertici aziendali. Per quanto riguarda i servizi richiesti, le imprese dichiarano di fornire soprattutto consulenze su aspetti stilistici (il 58%) e processuali (25%), mentre le consulenze di carattere strategico rappresentano il 10%.

 

Design e transizione ecologica: sostenibilità motore della crescita

Il Rapporto “Design economy” quest’anno dedica un capitolo alla relazione tra il settore italiano e la sostenibilità. Molto interessanti i risultati della survey condotta per l’edizione 2022 del report.

Se la maggioranza dei progettisti e delle imprese del design si sente complessivamente preparato sul tema, dichiarando competenze di alto (33,9%) e medio livello (55,1%), l’offerta per la sostenibilità attualmente si concentra sulla durabilità (57,6%) e in seconda battuta sulla riduzione dell’impiego di materie prime ed energia (43,4%)

Punto d’incontro tra domanda e offerta dei servizi di design si concretizza già oggi nella progettazione con materie prime più sostenibili e l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse. Tra i settori che trainano la domanda di servizi di design sostenibile ci sono soprattutto i comparti del Made In Italy, primo tra tutti il settore arredo (70%), seguito dall’automotive (56%), dall’immobiliare – ceramiche, pavimenti, fino agli elementi strutturali – (38%), dall’abbigliamento (30%) e dall’agroalimentare (13,3%).

La crescente consapevolezza ambientale e l'importanza sempre maggiore che il mercato attribuisce agli aspetti ambientali sta stimolando l’impegno per un futuro sostenibile nell’ecosistema imprenditoriale italiano. Lo dimostrano diversi esempi concreti messi in campo sia dalle associazioni, come Federlegnoarredo, con il suo “Decalogo” che mappa la domanda dei servizi di ecodesign o Comieco, con l’indagine sulle caratteristiche dei pack utilizzati dai ristoranti, sia dalle aziende e dai progettisti.

 

La formazione italiana nell’ambito del Design

Per quanto riguarda il sistema formativo, il Rapporto rivela che è distribuito in tutto il Paese con  ben 81 istituti accreditati dal Ministero dell’Istruzione: 22 Università, 16 Accademie delle Belle Arti, 15 Accademie Legalmente Riconosciute, 22 Istituti privati autorizzati a rilasciare titoli AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) e 6 ISIA (Istituti Superiori per Industrie Artistiche). Per un totale di 291 corsi di studio, distribuiti in vari livelli formativi e in diverse aree di specializzazione. Ne fanno parte eccellenze come il Politecnico di Milano, primo tra i Paesi UE e 5° al mondo secondo la prestigiosa classifica QS World University Rankings by Subject nel settore del design. A seguire, mantengono un importante ruolo per la formazione del designer l’Istituto Europeo di Design (IED) e la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA). Complessivamente, i designer formati sono 9.362; di questi, due terzi risiedono al Nord, in particolare in Lombardia (49,8%).

Quest’anno, grazie alla collaborazione con Almalaurea e il Career Service del Politecnico di Milano, si ha un nuovo dato informativo relativo alla situazione lavorativa a cinque anni dalla laurea e a cinque anni dal primo rapporto sul design della Fondazione Symbola. La prima stima sul tasso di occupazione dei laureati magistrali in design a cinque anni restituisce un valore del 90%, superiore alla media del complesso dei laureati magistrali biennali in Italia; di questi, l’84% svolge una professione coerente con l’ambito del design.

 

Salone del Mobile.Milano: le anticipazioni dell'edizione 2024

Neuroscienze, AI e un nuovo hub di ricerca a servizio della manifestazione e della città
Categoria: Fiere
Data pubblicazione: 20/12/2023

Designtech: incontro tra imprese di design e start up innovative

Inaugurata la prima sede dell'Hub di innovazione tecnologica nel settore del design, dell’arredo e delle costruzioni negli spazi di Milano Innovation District
Categoria: Economia, News e Fiere
Data pubblicazione: 16/05/2022

Fuorisalone 2022 torna in presenza con un ricco calendario di eventi e molte novità

L'appuntamento celebra il futuro della creatività, dell'innovazione e della sostenibilità
Categoria: Economia, News e Fiere
Data pubblicazione: 09/05/2022

ADI Design index 2020: in mostra i migliori prodotti del design italiano

Il nuovo ADI Design Museum di Milano si propone come vetrina della creatività del Made in Italy
Categoria: Novità del settore
Data pubblicazione: 14/06/2021

ADI Design Museum: un polo culturale per scoprire il significato e il valore del design

A Milano il nuovo museo propone al grande pubblico una nuova esperienza del design
Categoria: Novità del settore
Data pubblicazione: 03/06/2021

Successo per la quarta edizione del Salone del Mobile.Milano Shanghai

Il design italiano in mostra a Shanghai per consolidare la presenza sul mercato cinese
Categoria: Fiere
Data pubblicazione: 05/12/2019

A interzum 2019 le idee e innovazioni per l'industria del mobile e l'interior design

La Piazza “Surfaces & Wood Design” presenta i materiali per i mobili di domani
Categoria: Fiere
Data pubblicazione: 18/03/2019
Azienda: Interzum - Koelnmesse GmbH

Rubinetterie Treemme festeggia cinquant'anni di successi

Grande attenzione all'elevata qualità e al servizio
Categoria: Rubinetteria
Data pubblicazione: 05/02/2018

Sicam: appuntamento imprescindibile per l’industria internazionale del mobile

In crescita il numero delle aziende in visita alla manifestazione di Pordenone
Categoria: Fiere
Data pubblicazione: 16/10/2017
Azienda: EXPOSICAM SRL