- 16/12/2022
- Economia e marketing
I dati del Monitor Legno-Arredo, elaborato dal Centro Studi di FederlegnoArredo, evidenziano per la filiera legno-arredo un rallentamento anche nel terzo trimestre, rallentamento che si era già iniziato a percepire nel secondo trimestre 2022. Nonostante questo, la chiusura 2022 risulta però complessivamente positiva.
Al Monitor di FederlegnoArredo hanno partecipato oltre 450 aziende che, per vendite totali, hanno superato nel periodo gennaio-settembre 2022 i 7,9 miliardi di euro: oltre 250 quelle del Macro Sistema Arredamento e poco più di 200 quelle del Macro Sistema Legno. Azzardando una previsione di fine anno, si potrebbe ipotizzare per la filiera legno-arredo una chiusura pari al +12%, che corrisponde a un +8,1% per il Macro Sistema Arredamento e un +17,1% per il Macro Sistema Legno.
I dati del Monitor Legno-Arredo
Questi i dati del Monitor Legno-Arredo: dopo il +24,5% registrato dalla filiera legno-arredo nel primo trimestre 2022, e il +22,2% del primo semestre 2022, nel periodo gennaio-settembre 2022 il valore delle vendite della filiera è sceso a +17,7%.
L’export della filiera legno-arredo, che rappresenta il 41% del totale, registra a settembre 2022 un +14% rispetto al 2021 (era +16,3% nei primi sei mesi 2022) con un valore pari a circa 3,2 miliardi di euro, mentre il mercato italiano, che rappresenta il 59%, segna un +20,5% (era +26,7% nei primi sei mesi) con un valore di 4,7 miliardi di euro.
L'analisi dei dati secondo Claudio Feltrin
Claudio Feltrin presidente di FederlegnoArredo, ha così commentato: “Leggendo i dati del nostro Monitor, purtroppo, si conferma quanto avevamo detto e previsto nei mesi precedenti. I segnali di rallentamento c’erano e ci sono ancora e l’incertezza dello scenario geopolitico ed economico ci costringe ad essere estremamente prudenti, pur salutando con favore la chiusura d’anno con un segno positivo e che potrebbe chiudersi a doppia cifra. Risultato tutt’altro che scontato che va però letto alla luce dell’effetto, ancora rilevante, dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Se stiamo infatti assistendo a una diminuzione del costo dell’energia, che impatta positivamente sulle produzioni particolarmente energivore come i pannelli, al momento sono deboli i segnali di una diminuzione dei costi delle materie prime che vanno a comporre i nostri prodotti finali. La plastica registra a ottobre su settembre un -1,6%, l’alluminio un -1,3% e il rame -1,5%. Ancora troppo poco per poter dire che la tanta auspicata inversione di rotta è alle porte”.
I piani di investimento della filiera legno-arredo
Il Monitor di FederlegnoArredo ha anche sondato come le aziende partecipanti all'indagine si stiano organizzando rispetto ai loro piani di investimento.
Dalle risposte si evince innanzitutto che il settore non ha mai smesso di investire, nonostante il clima di incertezza. Per tutta la filiera legno-arredo oltre il 60% delle aziende indica come prioritari gli investimenti per l’efficientamento energetico (per il 27% è molto rilevante, per il 36% estremamente rilevante); a seguire, per il 54% delle aziende partecipanti all'indagine vi sono gli investimenti produttivi (per il 35 % molto rilevanti e per il 19% estremamente rilevanti). Anche la digitalizzazione dei processi aziendali è percepita come molto rilevante (dal 31% dei rispondenti) o estremamente rilevante (dal 21% dei rispondenti).
Per il Macro Sistema Legno dopo il tema energetico emergono gli investimenti sulle risorse umane (per il 50% dei rispondenti è molto o estremamente rilevante) e quelli produttivi (49% dei rispondenti) mentre per il Macro Sistema Arredamento la priorità è incrementare la propria presenza all’estero (per quasi il 70% dei rispondenti).
Sostenibilità, tema fondamentale per il settore
Il settore legno-arredo si conferma inoltre attento al tema della sostenibilità; le aziende partecipanti all'indagine ne riconoscono il valore e la necessità di perseguirla, anche all'interno di azioni come gli investimenti produttivi e di efficientamento.
“In questo scenario – ha concluso il presidente Feltrin – proseguiamo con ancora più convinzione e determinazione nello sviluppo del progetto Fla-Plus avviato dalla Federazione proprio per sostenere e accompagnare le nostre imprese nel cammino della sostenibilità. Progetti concreti e partnership prestigiose che hanno il preciso obiettivo di non lasciare nessuno solo in questo percorso tanto difficile quanto ineludibile. Per noi la sostenibilità rappresenta il futuro, e la Federazione deve dare a tutte le aziende la possibilità di intraprendere questo cammino”.
Il progetto Fla-Plus, avviato da FederlegnoArredo, ha già ottenuto un prestigioso riconoscimento, ovvero l’ammissione al Global Compact delle Nazioni Unite, il più importante programma globale di corporate sustainability, per la validità e la qualità delle scelte intraprese.
Nella foto lo stand Living al Salone del Mobile di Milano 2022 (ph. Alessandro Russotti).