- 24/06/2022
- Economia, News e Fiere
La premiazione del XXVII Compasso d'Oro
Il XXVII Compasso d'Oro ha inteso quindi premiare l'attenzione per la sostenibilità e lo sviluppo responsabile mettendoli in luce nella sua selezione con i premi e con le Menzioni d'onore. Impiego di materia e di energia, durata fisica e culturale dei prodotti, facilità di riciclo dei componenti e dei materiali sono oggi obiettivi essenziali. La giuria era composta da Annachiara Sacchi, presidente, dagli architetti Mario Cucinella e Mirko Zardini, dal docente universitario Stefano Micelli e dalla critica, curatrice d'arte e docente Cloe Piccoli.
Sono stati assegnati 20 Compassi d'Oro ad altrettanti prodotti e consegnati a designer e produttori. A questi premi si sono aggiunti i Compassi d’Oro alla carriera, assegnati da una commissione congiunta formata da ADI e Fondazione ADI, a nove personalità italiane e a tre internazionali considerate importanti riferimenti per l’evoluzione del mondo del design e a tre prodotti long seller, successi di design presenti sul mercato con una carriera ultradecennale. Oltre ai premi sono state assegnate 25 Menzioni d’onore a prodotti scelti per le loro qualità d’uso e di sostenibilità. Per la Targa Giovani, il riconoscimento riservato ai progetti elaborati da studenti nel corso della loro formazione, sono stati assegnati tre Premi e nove Attestati.
XXVII Compasso d'Oro: i vincitori
Tra i progetti vincitori ne troviamo alcuni più legati al mondo dell'arredamento e della casa e altri protagonisti di altri settori.
Premiato il raffinato sistema di illuminazione modulare Belt, disegnato da Ronan e Erwan Bouroullec per Flos, che utilizza in modo originale una striscia di cuoio (da cui il nome) variamente composta che integra un led. Come indicato dalla giuria il riconoscimento va ad un “inedito sistema di illuminazione di cuoio e led con un’interessante dimensione ambientale”.
Il prestigioso riconoscimento è andato anche a Ostuni di Saib, una finitura materica e versatile in grado di restituire il calore artigianale del fatto a mano attraverso una superficie che si ispira alla calce e agli intonaci spatolati tipici dei centri storici del Mediterraneo. La resa estetica dei pannelli SAIB si affianca a un processo produttivo sostenibile basato sul recupero, il riuso e la rigenerazione del legno a fine vita.
La sedia Plato di Jasper Morrison per Magis, essenziale e rigorosa, è realizzata in alluminio e quindi destinata a una lunga vita, riducendo l'impatto ambientale.
Il Compasso d'Oro va anche a Ordine di Fabita, progetto di Adriano Design, una piastra elettrica di cottura a induzione da appendere al muro, che, secondo la giuria, è "un'idea di cottura che interpreta un nuovo modo di abitare ecologico e sostenibile". Øg Zero Gravity di Secco Sistemi è un sistema di ante scorrevoli a lievitazione magnetica adatto anche ad ante di grandi dimensioni, che risultano molto facili da aprire e chiudere. Klipper è un sistema fonoassorbente in tessuto di Felicia Arvid per Caimi Brevetti che sfrutta le particolari e molteplici piegature per ottenere lo scopo e offrire anche un motivo decorativo tridimensionale.
Tra gli altri progetti vincitori che vogliamo segnalare troviamo anche il triciclo LAMBROgio di Makio Usuike & Co. per Repower premiato per la “brillante ridefinizione dei tradizionali veicoli leggeri per una nuova mobilità elettrica urbana destinata al trasporto di persone e alla consegna delle merci”, Mia, la mano robotica di Elastico Disegno per Prensilia e la maschera da sub trasformata in respiratore EasyCovid-19 di Cristian Fracassi e Alessandro Romaioli per Isinnova.
La mostra del XXVII Compasso d'Oro resterà aperta all'ADI Design Museum di Milano fino all'11 settembre 2022.
In apertura, un momento della premiazione (ph Roberto De Riccardis).